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Deboli associazioni tra esposizione precoce al Tiomersale ed outcome neuropsicologici nei bambini di età compresa tra 7 e 10 anni


E’ stato ipotizzato che la precoce esposizione al Tiomersale, un preservativo contenente Mercurio, impiegato nei vaccini e nelle immunoglobuline, sia associata a deficit neuropsicologici nei bambini.

Uno studio ha arruolato 1047 bambini di età compresa tra 7 e 10 anni, che sono stati sottoposti a test standardizzati, per la valutazione di 42 outcome neuropsichiatrici.
Lo studio non ha valutato la presenza di disturbi dello spettro autistico.

Lo studio ha valutato l’associazione tra la performance neuropsicologica e l’esposizione al Mercurio durante il periodo prenatale, il periodo neonatale ( entro 28 giorni dalla nascita ), e nei primi 7 mesi di vita.

Sono state osservate solo poche deboli associazioni tra alcuni outcome neuropsicologici e l’esposizione al Mercurio contenuto nel Tiomersale, con effetti sia negativi che positivi.

Una più alta esposizione prenatale al Mercurio è risultata associata ad una migliore performance riguardo ad una misura del linguaggio, ed una più scarsa performance riguardo ad una misura di attenzione e di funzionamento esecutivo.

Aumentati livelli di esposizione al Mercurio dalla nascita a 7 mesi sono risultati associati ad una migliore performance riguardo ad una misura di coordinazione motoria fine e ad una misura di attenzione e funzionamento esecutivo.

L’aumento dell’esposizione al Mercurio dalla nascita a 28 giorni è risultato associato ad una peggiore performance riguardo ad una misura di articolazione del linguaggio e delle parole e ad una migliore performance riguardo ad una misura di coordinazione motoria fine.

Lo studio non ha evidenziato un’associazione causale tra esposizione precoce al Mercurio contenuto nei vaccini e nelle immunoglobuline, e deficit nelle funzioni neuropsicologiche dei bambini di età compresa tra 7 e 10 anni. ( Xagena2007 )

Thompson WW et al, N Engl J Med 2007; 357: 1281-1292


Farma2007


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