In precedenza i ricercatori dell’Universidad de Chile a Santiago, avevano dimostrato l'immunogenicità e la tollerabilità del vaccino contro il meningococco di sierogruppo B, 4CMenB ( Bexsero ), in soggetti di età compresa tra 11 e 17 anni, randomizzati a ricevere 1, 2, o 3 dosi a intervalli di 1, 2, o 6 mesi.
Uno studio di estensione ha fornito dati a 18-24 mesi dopo l'ultima dose di vaccino, in modo da valutare la persistenza di attività battericida del siero umano ( hSBA ), rispetto ai controlli Bexsero-naïve di pari età.
Nello studio originale, un mese dopo una dose di Bexsero, il 93% dei soggetti aveva titoli sieroprotettivi ( maggiore o uguale a 4 ) contro i ceppi del sierogruppo B per i singoli antigeni del vaccino ( fHbp, NAdA e NZOMV ), con aumento di circa il 100% dopo due o tre dosi.
Dopo 18-24 mesi, il 62-73% dei soggetti a cui era stata somministrata una dose aveva titoli maggiori o uguali a 4 contro i tre antigeni, contro il 77-94% dopo due dosi o 86-97%) dopo tre dosi.
Solo le proporzioni con titoli maggiori o uguali a 4 contro NZOMV erano significativamente differenti tra i gruppi a due ( 77% ) e tre dosi ( 90%, p inferiore a 0.0001 ).
Questi risultati hanno confermato che due dosi di Bexsero offrono buoni livelli di attività battericida contro il meningococco di sierogruppo B, che si sono mantenuti sostenuti per almeno 18-24 mesi in oltre il 64% degli adolescenti per tutti e tre gli antigeni correlati al vaccino testato. ( Xagena2013 )
Santolaya ME et al, Hum Vaccin Immunother 2013; Epub ahead of print
Inf2013 Pedia2013 Farma2013