L'infezione da virus SARS-CoV-2 fornisce un'immunità naturale contro la reinfezione. Recenti studi hanno mostrato il declino dell'immunità fornita dal vaccino BNT162b2 ( Comirnaty; Pfizer / BioNTech ). Il decorso temporale dell'immunità naturale e ibrida è sconosciuto.
Utilizzando il database del Ministero della Salute israeliano, sono stati estratti i dati per il periodo agosto e settembre 2021, quando la variante B.1.617.2 ( delta ) era predominante, tra tutte le persone che erano state precedentemente infettate da virus SARS-CoV-2 o che avevano ricevuto il vaccino per coronavirus 2019.
Il numero di casi di infezione da SARS-CoV-2 per 100.000 giorni-persona a rischio ( tasso aggiustato ) è aumentato con il tempo trascorso dalla vaccinazione con BNT162b2 o dalla precedente infezione.
Tra le persone non-vaccinate che si erano riprese dall'infezione, questo tasso è aumentato da 10.5 tra coloro che erano stati infettati da 4 a meno di 6 mesi prima a 30.2 tra coloro che erano stati infettati 1 anno o più prima.
Tra le persone che avevano ricevuto una singola dose di vaccino dopo una precedente infezione, il tasso aggiustato era basso ( 3.7 ) tra coloro che erano stati vaccinati meno di 2 mesi prima, ma aumentava a 11.6 tra coloro che erano stati vaccinati almeno 6 mesi prima.
Tra le persone precedentemente non-infette che avevano ricevuto due dosi di vaccino, il tasso aggiustato è aumentato da 21 tra coloro che erano stati vaccinati meno di 2 mesi prima a 88.9 tra coloro che erano stati vaccinati almeno 6 mesi prima.
Tra le persone che erano state precedentemente infettate da virus SARS-CoV-2 ( indipendentemente dal fatto che avessero ricevuto una dose di vaccino o avessero ricevuto una dose prima o dopo l'infezione ), la protezione contro la reinfezione è diminuita con l'aumentare del tempo dall'ultimo evento di conferimento dell’immunità; tuttavia, tale protezione era superiore a quella conferita dopo lo stesso tempo trascorso dalla ricezione di una seconda dose di vaccino tra persone precedentemente non-infette.
Una singola dose di vaccino dopo l'infezione ha rafforzato la protezione contro la reinfezione. ( Xagena2022 )
Goldberg Y et al, N Engl J Med 2022; 386: 2201-2212
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