E' stata valutata l'associazione tra vaccino dell'influenza A H1N1) 2009 pandemica e sindrome di Guillain-Barré, in uno studio caso-controllo.
Allo studio, che ha coinvolto cinque Paesi europei, hanno partecipato 104 pazienti con sindrome di Guillain-Barré e la sua variante, la sindrome di Miller-Fisher, abbinati a uno o più controlli.
E' stato stimato il rischio per la sindrome di Guillain-Barré dopo vaccinazione contro l'influenza pandemica.
Il reclutamento dei casi e la copertura vaccinale variavano considerevolmente da Paese a Paese; i vaccini più utilizzati sono stati quelli adiuvati ( Pandemrix e Focetria ).
La stima, non-aggiustata, di rischio per tutti i Paesi è stata di 2.8.
Dopo aggiustamento per malattia simil-influenzale / infezioni delle alte vie respiratorie e vaccinazione contro l'influenza stagionale, la somministrazione del vaccino contro l'influenza pandemica non è risultata associata ad un aumentato rischio di sindrome di Guillain-Barré ( odds ratio aggiustato, OR=1.0 ).
L'effetto assoluto della vaccinazione potrebbe variare da 1 caso di sindrome Guillain-Barré evitato fino a 3 casi in eccesso entro sei settimane dopo la vaccinazione in un milione di persone.
In conclusione, il rischio di insorgenza della sindrome di Guillain-Barré non è aumentato dopo la vaccinazione contro l'influenza pandemica, anche se il limite superiore non ha escluso un potenziale aumento del rischio fino a 2.7 volte o un eccesso di 3 casi per un milione di persone vaccinate.
Nel valutare l'associazione tra i vaccini contro l'influenza pandemica e la sindrome di Guillain-Barré è importante tenere conto degli effetti della malattia simil-influenzale / infezioni delle alte vie respiratorie, vaccinazione contro l'influenza stagionale e periodo dell'anno. ( Xagena2011 )
Dieleman J et al, Br Med J 2011; 343: d3908
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